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| Signor Delvo,personalmente non la conosco,ma ho letto diversi suoi interventi ed ha tutta la mia stima e ammirazione!!!
Dopo questa premessa doverosa,mi sento di affermare che tutti noi facciamo sempre delle nostre classifiche personali soggettive dei prodotti che preferiamo, che ci rimangono più "simpatici"o semplicemente ritenuti migliori in base alle nostre proprie esperienze,senza però quasi mai fare una lista dei prodotti che ci hanno entusiasmato di meno.
Personalmente ho sempre trovato i komz 8x30 e i deltrintem ( per rimanere nello stesso formato ed epoca)binocoletti anonimi, privi di personalità e spesso anche di costruzione tutto sommato dozzinale rispetto ad altri coevi (Oberkochen e Binuxit).Ovviamente i citati sono tutti Porro 8x30 che spuntano più o meno le stesse valutazioni.
Tornando alle nostre " pecore nere" del gregge bisogna però pure dire che si può anche avere le fortuna di incappare nell'esemplare meglio riuscito o meglio conservato ed allora il discorso cambia quasi completamente... quasi ho detto...
Ovviamente il tutto qui sopra è il mio (legittimo) punto di vista in base alle mie conoscenze,esperienze,prove ed acquisizioni.
Con stima rinnovata a lei signor Delvo
Alessio
Ps: una piccola precisazione che ci tengo MOLTO a sottolineare: il 100% delle volte che parlo di un binocolo al 99% è in scuderia e al 1% c'era ed è stato ceduto o scambiato.
Di nuovo cordiali saluti, a risentirci presto e magari perché no anche a conoscerci personalmente!!! |
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| Ho avuto 3 Bpo 7x30 di cui uno tanto raro quanto osannato con la famigerata "Stella Rossa" sul piattello(scambiato poi con conguaglio per prendermi un Septarem da noto amico Genovese...) e devo dire che questi non mi hanno mai entusiasmato rispetto ad altri 7x35 wide americani (uno fra tutti il 410)... non solo, ma come dicevo lì ho trovati tutti notevolmente differenti come resa ottica ed anche come costruzione meccanica (gomme paraoculari cotte che si staccano,ponte centrale lasco e messa a fuoco individuale sugli oculari molto molto ballerina...).
Però devo ammettere che lo schema oculare è davvero notevole!!!
Inoltre nei trattamenti ho visto esemplari totalmente differenti con dominanti gialle,altri ambra ed altri ancora verde/celeste...poi logico essendo vetri prossimi ai 50 anni ci può stare che prendono tonalità differenti anche in base a come sono stati conservati.
Idem comparate i Komz 6x24(decisamente superiori le prime serie ante 1971)...per non parlare dei Komz 8x30 che a mio avviso sono letteralmente fra i peggiori binocoli mai prodotti(imho).
Adesso ho sia il 7x30( ex lupo grigio) che il 10x42,entrambi sembrano appena usciti di fabbrica,e devo dire che sono 2 oggettini tutto sommato interessanti...ovviamente non ti fanno cadere la mascella appena ci appoggi gli occhi( vedi Sard o qualche Hensoldt)però si difendono bene anche rispetto a tanta produzione odierna.
Insomma per farla breve sarebbe davvero interessante metterci gli occhi dentro a questo rarissimo 8x30,sicuramente chi ha offerto 3000 e rotti Euro + dazi sapeva il fatto suo...del resto a quei prezzi si prendono gli 8x60 BLC...
Saluti a tutti
Ps: ci vediamo al Rufeno? |
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| Salve a tutti
Ricollegandomi ad una citazione nel 3ad fatta dall'amico Alessio Codarossa,mi sento di dire( avendoli entrambi in scuderia e avendone provati 10ine e 10ine differenti) che personalmente sia il Bpo 7x30 che il Komz 6x24 li ritengo tutto sommato 2 binocoli mediocri rispetto ad altri coevi di altra fattura americana o europea.
Non solo,ma almeno nella produzione dei wide angle a stelle strisce ho notato(e non solo io)una produzione con rese ottico meccaniche diciamo più lineari ed uguali fra i vari pezzi.
Che poi i russi sapessero farsi in casa da soli tutto ed in maniera decisamente robusta è cosa nota,personalmente però non mi esprimerei su come possa andare questo rarissimo pezzo da 90( anzi da 100°) sovietico.Non mi esprimo neppure sulle quotazioni e sul rapporto prezzo/valore raggiunti perché alla fine ognuno è giusto che se una cosa la desidera ed è rara si impegni a pagare quel quid di plusvalenza per prendersela, che poi alla fine te la fa apprezzare,valorizzare e conservare pure di più che se te l'avessero regalata...
Inoltre ho provato da un carissimo amico bolognese il suo fratellino( credo sia lo stesso produttore russo) 6x30 e devo dire che è risultato alla fine un binocoletto tutto sommato interessante ma decisamente nella media come tante altre ottiche osannate più per la rarità e per le novelline costruiteci attorno piuttosto che per la reale costruzione o resa ottica.
...di Sard e di H ho da rivederne...purtroppo... |
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| Ciao Riccardo,sempre interessantissimi i contenuti pubblicati nella tua pagina.
Questo tuo sito per gli appassionati di ottiche è una cosa strepitosa!!! Chapeau |
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| Ciao Alieno
Ottimo risultato direi stando alle foto, che hai ottenuto con una bella "spalmata" di WD40.
Adesso non ti resta che sperare che questo bello effetto lucido di rinnovo estetico rimanga impresso sul body a lungo.
Quella perdita di luminosità della gommatura presumibilmente era dovuta o all'invecchiamento o anche alla conservazione del binocolo in ambienti più o meno caldi o molto più semplicemente al fisiologico utilizzo.
Sicuramente il tentativo iniziale di riparazione,e cioè la "rinfrescata" che gli hai dato con l'alcool isopropilico,non gli ha fatto granché bene... anzi secondo me è letteralmente penetrato nella gommatura e di conseguenza ha contaminato indebolendo la cristallizzazione microscopica che si era creata del lucido andandolo a compromettere in modo irreversibile.
Sicuramente la passata di prodotto oleoso non sarà un'eterna panacea,ma almeno ha bloccato e ridotto momentaneamente quel brutto effetto "scolorito" che aveva preso.
Tornando al discorso dei vari suggerimenti direi che con i prodotti Wurth cadi in piedi.
Per chi ancora non lo sapesse ma Wurth è leader mondiale nella ricerca e nelle forniture di prodotti,attrezzature e materiali tecnici specifici per professionisti,quali meccanici,carrozzieri,muratori, falegnami,elettricisti ecc.ecc.,quindi se vedi un prodotto a marchio Wurth puoi stare tranquillo che lui fa ineccepibilmente quello per cui è stato realizzato e che è scritto in etichetta.
Quindi chi ti ha consigliato il silicone spray ti ha dato un buon suggerimento.
Ah,sia ben chiaro,un prodotto del genere non va spruzzato sopra e via,assolutamente no, ma bisogna preventivamente " preparare" la superficie da trattare con rimozione di eventuali rimasugli di vecchi trattamenti e pulizia a fondo.
Il WD 40 diciamo che è un prodotto più "amatoriale",da bricolage ma pur sempre un ottimo prodotto che ha la peculiarità di trovarlo praticamente ovunque e dal prezzo accessibilissimo.
Detto questo ti dico cosa penso io dell' olio minerale esausto o più semplicemente bruciato e cioè che è un olio che ha perso praticamente quasi tutta la sua viscosità e la sua elasticità,quindi si stende molto bene e penetra a fondo, oltretutto è già di tonalità scura,quindi nella gomma da pure un effetto di nuovo,oltretutto non costa niente.
Con questo ho ridato vita ad un paio di body di porro rivestiti in pelle e praticamente rifatto a nuovo tutte le plastiche di una Smart sia esterne che Interne.Ovviamente lo stendi abbondante con un panno di cotone e poi olio di gomito per rimuoverlo con un panno in microfibra che non rilascia fastidiosi e brutti pelucchi.
Passo e chiudo
Alessio |
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| Buon giorno a tutti ragazzi.
Ottimi i consigli di Ottaviano e di Carlo,se posso aggiungere un paio di dettagli.
Il WD 40 è un ottimo prodotto,forse lo spray multi-uso più utilizzato,e questo oramai è saputo a livello planetario circa la sua fama ed efficienza.
Personalmente utilizzo l'analogo ma della Wurth e cioè il Rost-Off.
Per lavoro,bricolage e hobby vari ho utilizzato per molti anni anche io il WD 40,ma una volta scoperto il Rost Off,li siamo veramente su un altro pianeta.
La sua principale caratteristica rispetto al multi americano è che è molto meno oleoso e odora molto meno e devo dire che specialmente nei porro vintage una spruzzata sullo scafo,stando ovviamente attenti a non imbrattare il comparto ottico esposto all esterno, e torna davvero il binocolo nuovo.
Molto molto astuto e d'esperienza il consiglio di Ottaviano,secondo me da mettere in atto se il primo tentativo di rinnovo body con un multi spray non va in porto.
Per finire invece ti do il metodo più strong ed efficace e che sicuramente funziona,e cioè utilizzare un panno imbevuto con un filo di olio nero bruciato da motori.
Si,esattamente,hai letto bene.
È un trucchetto da vecchie volpi del mestiere che ho scoperto dai carrozzieri che restaurano auto e moto d'epoca,una passata sulle gommature e sulle plastiche vecchie opacizzate dal tempo o da una non corretta pulizia con prodotti secchi quali alcool isopropilici o simila e il tutto torna incredibilmente brillante.
Io ho provato su un paraurti oramai diventato bianco dal tempo e il risultato è stato veramente incredibile.
Tienici aggiornati
Alessio |
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| Quanti binocoli ho??
Boh...sicuramente ho più binocoli che anni sul documento 😜😜
Quali amo?
Habicht 7x42,i Dialyt (entrambi i filoni) e i porro Leitz
Quali uso?
Un EDF civile sempre con me,poi i nuovi Kowa ed ultimamente è entrato in scuderia un Canon stabilizzato 10x42😎
Un binocolo che mi ha lasciato sbordito?
Senza dubbio il 7x50 H😍😍 ed ovviamente il Sard6x42...tutto il resto è noia
Quale binocolo consiglio?
Il troppo sottovalutato Binuxit,se incappi nell'esemplare giusto ben pulito e conservato direi che sei apposto |
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| Incuriosito dalla discussione,mi sono messo anche io a leggere i pareri su Amazon,pareri fra l'altro molto discordanti fra loro.
Binocoletto senza dubbio interessante,36°lineari a 2X fanno 72° angolari,senza dubbio un grandangolare forse un filino caro,ma la solida costruzione e la misura più unica che rara lo rendono sicuramente curioso ed appetibile.Unica nota dolente saranno sicuramente le aberrazioni sia cromatiche che anche geometriche( con quella pupilla!!!).
Se Paolo puoi ragguagliarci,non appena puoi ovviamente, più minuziosamente della tua prova sul cielo,almeno io te ne sarei grato.
Per ultimo,ma non ultimo,ovviamente un tuo parere anche sul terrestre sarebbe veramente interessante.
Grazie mille per adesso
Alessio |
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| Buonasera Carlo
...se posso chiedere:che binocolo è?
Vista la tua sonora incavolatura presumo si tratti di ottica prestigiosa... |
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| Buonasera a tutti ragazzi.
Ho seguito anche io, come credo molti di voi, con estremo interesse l'asta, andata deserta,di questo "introuvable" binocolo.
Nonostante nutrissi dei forti dubbi circa La legittima qualità e valore ottico del binocolo in oggetto,rapportata ovviamente alle cifre gonfiate spesso richieste sempre per questa tipologia di ottica, ho visto, suo malgrado, che non ha raggiunto neppure la cifra minima aspettata dallo sconsolato venditore.
Questo vuol dire che la gente, O meglio quel piccolo ristretto gruppo di noi collezionisti che oggettivamente potrebbe essere interessato E che potrebbe andare alla ricerca specifica di questo binocolo, sta iniziando a dare il giusto valore alle cose reali ed alle parole... che spesso vengono spese gratuitamente a destra e a manca per far lievitare inspiegabilmente il prezzo di questa ottica piuttosto che dell'altra.
Onestamente, e parlo a veduta ragione,mi scoccia un po' vedere il Binuxit 8x30 invenduto a €130 come mi fa un po' sorridere vedere certi deltrintem o certi komz messi in vendita a 300... E per ragione veduta Intendo nel mero senso più diretto ed esplicito della parola e cioè visto con i miei occhi nelle varie richieste nei vari siti.
Ora detto questo non voglio per carità apparire Come noioso o tedioso nei confronti di quel binocolo piuttosto che di quest'altro,ci mancherebbe... come oramai non mi aspetto più di trovare i komz 6 x 24 a €100 spediti... però il vedere questo ridimensionamento mi ha fatto tirare un piccolo sospiro di sollievo.
Tutto qui
Adesso però mi è venuta un'altra curiosità: ce l'ha fatta poi Carlo quel tuo conoscente a vendere ai krukki quella porzione di capannoni al prezzo di 10 volte tanto del reale valore? |
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| Complimenti Simone per il fortuito evento e per le condizioni di conservazione dell'esemplare rinvenuto.
Un pizzico di sana invidia nei tuoi confronti accompagnata dalla massima stima e dalla consapevolezza che certi oggetti Fortunatamente non andranno perduti o peggio ancora distrutti grazie anche a persone appassionate come te!!!
Indipendentemente dalla bontà intrinseca o meno del binocolo di per se, rimango sempre dell'opinione che per determinati oggetti oramai è risaputo che è più un discorso di novella costruita attorno che di reale rarità o di eccellenza ottica.
Non mi fraintendere,non voglio assolutamente dire che sia una ciofeca o peggio ancora un oggetto molto comune,tutt'altro... però vorrei solo spezzare una lancia nei confronti del suo fratellino Lataocta troppo spesso sottovalutato e sottostimato come un oggetto ordinario e dozzinale.
Tutto qui
Detto questo adesso ti cedo la palla perché siamo tutti un po' curiosi di sapere qualcosa di più sulla storia di questo binocolo e di come è stato rinvenuto.
Ah dimenticavo: se poi puoi dirci le tue impressioni di osservazione e magari anche un piccolo confronto con qualche binocolo analogo.
Un buon weekend Simone
Alessio |
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| Ciao Gaia benvenuta nel forum!!!
Anche se nessuno lo ha ancora chiesto, però adesso ci devi dire perché sei così tanto interessata ai visori notturni. |
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| Grazie ancora E.Rosso(Ernesto) e Carlo dei vostri graditi ed interessanti contributi.
Ernesto il tuo palato binoculare lo trovo sempre molto fine,mirato e mai banale... anzi hai questa tua capacità critica pacata,essenziale e selettiva(fatta sul campo con molta gavetta soprattutto in campo fotografico)che ti porta sempre a scovare ed a suggerirci gioiellini che stavano li sotto gli occhi di tutti ma che nessuno aveva mai poi più di tanto preso in considerazione... per dovere ed onore di cronaca ne cito soltanto uno e cioè il Meopta 10 x 42 che almeno io l'ho scoperto grazie a te!!! CHAPEU
Invece Carlo la tua esperienza pluridecennale e la tua capacità sul campo,associata ad una intelligenza critica e raffinata è stata e continua ad essere per me e credo anche per tutti noi un faro nella notte,insomma un porto sicuro colmo di informazioni tecniche ed aneddoti,nonché una miniera di nozioni di antologia e storia ottica più uniche che rare.
Vi ringrazio pubblicamente adesso qui sul forum non avendolo mai fatto in passato,inoltre è grazie anche ai vostri interventi che sono riuscito ad avere una migliore visione ed una maggiore critica di quelli che sono i vari aspetti tecnici,pratici,estetici ed anche emotivi di quella che è da sempre assieme all' astronomia amatoriale una delle mie passioni.
Chiusa questa parentesi O.T., rileggendo attentamente i vostri contributi si evince chiaramente che il porro 10 x 50 in accoppiata al fratellino 7 x 50 è il BINOCOLO per antonomasia, dico "È" e non "SONO" perché credo,e ce lo ricordava anche Carlo poc'anzi nell'intervento qui sopra, che la maggior parte dei produttori ha quasi sempre,se non sempre,messo in catalogo in coppia inseparabile entrambi i formati.
Continua.... |
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| Grazie Carlo dell'esauriente risposta e grazie anche a te amico mio Alessio(codarossa)
per aver messo sotto i riflettori gli altri 2 porro.
Però non capisco se è già possibile stilare una mini classifica di prestazione ottica di questi porro.
Ovviamente è una lista da prendere con "beneficio di inventario" anche perché quando vedo la serie Nobilem mi emoziono solo alla vista dello stile di design di queste superbe macchine ottiche e si sa che in questi casi il piacere di avere sotto mano un oggetto esteticamente favoloso può mettere in ombra anche qualcosa di tecnicamente più prestante però dal design diciamo più anonimo...
Quandi ricapitolando questa classifica di "noaltri" 10x50 se non ho capito male
1)Fujinon Fmt
2)Pentax Pif
3)Zeiss Nobilem a piattelli bombati
4)Zeiss Jenoptem/Dekarem
5)Zeiss Oberkochen
Chiedo per chiarimenti per eventuale sicura acquisizione a breve...
Edited by alessiofin - 16/4/2020, 18:01 |
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| Buonasera a tutti ragazzi
Chiedo a voi,non essendo io particolarmente un cultore della produzione ottica Jena, quale potrebbe essere un ottimo 10 x 50 da mettere in scuderia.
Ebbi a suo tempo un 10x50 Jenoptem ma non mi entusiasmo' molto... non so se ciò fosse dovuto a quell'esemplare in particolare oppure a mera fattezza tecnica diciamo mediocre intrinseca proprio di questa citata serie...
Fatto sta che adesso mi è risalita la scimmia e vorrei riprenderne uno.
Ho visto che ci sono i Dekarem cf oppure i Dekar if
Quale mi consigliate?
Sono otticamente simili agli Jenoptem?
Quali anni di produzione o periodo è a vostra conoscenza riuscito meglio di altri risalendone appunto dalla matricola?
Ho visto inoltre che esiste, anche se molto molto raro,un 10 x 50 Oberkochen.Immagino che questi sia nettamente superiore agli Jena oppure mi sbaglio?
Grazie anticipatamente a quella buonanima che potrà e vorrà aiutarmi... Alessio |
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147 replies since 20/10/2014
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