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Ciao a tutti,
finalmente il meteo e il lavoro mi hanno permesso di dedicare un po’ di tempo a questi bellissimi binocoli sperando di rendere a tutti quanto più reale possibile l’esperienza di osservare all’interno di queste splendide lenti:
- 1940 San Giorgio Lataluxer 8 x 40 – >170mt/1000mt – serie 79972
- 1943 Sard 6 x 42 – 212mt/1000mt – serie R88-8-303
- 1952 San Giorgio Mega 8,5 x 30 – 169mt/1000mt – serie 509379
- 1953 Huet SGO 8 x 40 - 193mt/1000mt – serie 53 016
- 1957 Officine Galileo 8 x 30 – 150mt/1000mt – serie illeggibile
- 1969 Zeiss Septarem 7 x 40 superS - 154mt/1000mt – serie 3624123
Le foto vogliono solo rendervi partecipi dell’ampiezza del campo, ho cercato di inquadrare sempre lo stesso obiettivo, sono fatte a mano libera con il cellulare appoggiato agli oculari, quindi “siate clementi” e vi prego di cogliere solo ciò che possono offrire!Attached Image
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1940 San Giorgio Lataluxer 8 x 40 – >170mt/1000mt – serie 79972
Partiamo dagli anni 40, condizioni ottico/meccaniche perfette, completamente revisionato e ripulito da professionista del settore. Campo davvero ampio e coinvolgente, appena ci appoggi gli occhi vedi un netto cerchio nero con nitidezza e contrasto all’interno. È pesante e sicuramente poco comodo da trasportare. La messa a fuoco centrale sinceramente non la si usa mai, l’immagine è sempre a fuoco su ogni piano. Il campo è sfruttabile ampiamente fino al bordo. I colori sono molto neutri. Un capolavoro Italiano, davvero notevole.Attached Image
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1943 Sard 6 x 42 – 212mt/1000mt – serie R88-8-303
Inutile dilungarsi troppo sulle note qualità di questa ottica, il binocolo è perfetto e revisionato dallo stesso professionista del precedente. Il campo è infinito, mai vista una qualità del genere. Sinceramente non ho mai osservato con B&L MK41 e ZEISS BLC. Appoggiandoci gli occhi ti sembra di vedere più di quanto hai a disposizione senza. Il basso ingrandimento offre una sensazione rilassante, non ti staccheresti più. Impressionante.Attached Image
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1952 San Giorgio Mega 8,5 x 30 – 169mt/1000mt – serie 509379
Condizioni ottiche discrete, non credo che migliorerebbe revisionandolo, è collimato e le lenti/prismi non presentano difetti. Esteticamente, è un pochino vissuto, ma è il suo bello. Il campo è ampio, sfuma leggermente avvicinandosi a bordo lente. Ciò che offre è da valorizzare considerando la compattezza, leggerezza ed esclusività del progetto. È un gioiellino tascabile rispetto ai binocoli al suo fianco su questo tavolo.
Edited by Semola88 - 13/6/2020, 10:41Attached Image
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1953 Huet SGO 8 x 40 - 193mt/1000mt – serie 53 016
Questo binocolo mi ha sempre impressionato per la tridimensionalità dell’immagine che appare come una cartolina. I colori sono molto reali anche se sensibilmente meno luminoso del SARD. Il campo è indubbiamente largo e dà una strana sensazione rispetto agli altri binocoli; sembra tutto piatto ma con una grande tridimensionalità. So che sembrerò contraddittorio, ma non so spiegare con parole migliori. Lente nitidissima fino al bordo. Sono sempre rimasto molto felice ad ogni utilizzo. A mio parere il miglior binocolo francese.Attached Image
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1957 Officine Galileo 8 x 30 – 150mt/1000mt – serie illeggibile
Binocolo praticamente mai utilizzato, condizioni pari al nuovo, particolare reticolo interno, dimensioni classiche di un porro 8x30. Mi ha sorpreso per nitidezza sfruttabile per ampia parte della lente, anche se non eccessivamente ampio, il campo sembra più grande di quanto dichiarato. Discretamente luminoso. Sensibilmente inferiore al San Giorgio Mega, ma comunque un bel binocolo. Adoro il prodotto Italiano e sono certo che non mi stancherà mai. Un bel tipo.Attached Image
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1969 Zeiss Septarem 7 x 40 superS - 154mt/1000mt – serie 3624123
Con questo binocolo raggiungo gli anni 70. Dal primo momento non ho avuto dubbi che si trattasse di un bel binocolo. Il campo è bello ampio, ma l’impressione che offre è forse più stretta di quanto dichiarato. Nitido e luminoso. Trovo un pochino scomode le conchiglie oculari, ma fanno parte di un bel progetto ottico, gli oculari sono belli ampi e attirano allo sguardo. Particolare sia nella forma estetica che durante l’osservazione.
Ci tengo a precisare che osservo per passione e il mio parere vuole essere tutt’altro che una sentenza, commento con la pancia, non sono esperto o tecnico, ma solo forte di altre osservazioni. Ciò che più mi affascina è che ogni binocolo offre ad ognuno di noi una esperienza personalissima che è bello condividere.
Ringrazio tutti voi per le interessanti e formative letture che mi avete offerto e spero di aver comunque dato un piacevole contributo.
Mi scuso se ci dovessero essere inesattezze o errori nei dati indicati.
Un saluto a tutti.
SimoneAttached Image
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Grazie Simone [Semola88] per aver condiviso immagini, impressioni e considerazioni, che ho molto apprezzato.
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Complimenti Simone, apprezzo il tuo approccio ai diversi strumenti.
Condivido che su alcuni, come tu hai detto dell'8x40 S Giorgio,è inutile fuocheggiare, tanto sono a fuoco i scenari e soggetti..
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Bravo Francesco, un bel modo per definire con parole semplici e chiare la "profondità di campo".
"sono a fuoco scenari e soggetti": una caratteristica ottica che io apprezzo moltissimo e che si trova maggiormente su binocoli militari proprio per non obbligare l'operatore a focheggiare continuamente. Detto in soldoni di un binocolo che messo a fuoco più o meno a 50 metri resta a fuoco anche all'infinito.
Una caratteristica dovuta allo schema ottico volutamente con queste proprietà.
ciao ciao
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Pochi ingrandimenti = grande profondità di campo.
Più Tridimensionalità, meno schiacciamento dei piani.
Quindi viva gli individual focus, che di profondità di campo ne hanno da vendere.. Per me, se uno strumento mi fa smanettare di continuo con il focus, vuol dire che cerco quella risoluzione che forse non c'è...o è facile sorpassarla, allora ancora viva gli IF.
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CITAZIONE (FrancescoValentini @ 14/6/2020, 09:37) Pochi ingrandimenti = grande profondità di campo.
Più Tridimensionalità, meno schiacciamento dei piani.
Quindi viva gli individual focus, che di profondità di campo ne hanno da vendere.. Per me, se uno strumento mi fa smanettare di continuo con il focus, vuol dire che cerco quella risoluzione che forse non c'è...o è facile sorpassarla, allora ancora viva gli IF.
Francesco Valentini Grazie per il sostegno! Come ho sempre scritto sono per i binocoli IF, sempre e comunque, specie quando l'uso è esclusivo, si regolano in funzione dei propri occhi e si usano indefinitamente
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Posto altre due foto scattate grazie al San Giorgio Mega Attached Image
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Ecco la seconda. Attached Image
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Ciao Simone, grazie per aver postato quanto sopra.
Una domanda: il tuo Mega è stato ripulito da Daniele? Se si è il terzo che vedo, se no il 4°.
Le foto rendono.
Grazie
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17 replies since 12/6/2020, 23:04 846 views
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