Passione binocoli

Posts written by michele culatti zilli

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    Bellissimo… non vedo l’ora!!! 🙂👍🏻
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    Well, at this point we cay say a very italian “brava Sylvie” (wife of “lucky” John)
    😂😂😂
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    L’idea della moglie di John è estremamente interessante: pensateci un po’… ha parlato di ingrandimenti? Di prismi? Di Zeiss o di Nikon? 🤔
    Niente di tutto questo! 😳
    Però ha creato una soluzione ad un problema. 👍🏻
    Tutto questo è molto femminile.
    Brava moglie di John!!! 👏🏻👏🏻👏🏻
    Peccato solo doverti chiamare “moglie di John”… sono convinto che tu avresti preferito che io usassi il tuo nome.
    Le brave persone meritano di essere chiamate con il proprio nome.
    Chissà se John ha voglia di dircelo? 🙂
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    Maschietti e femminucce nascono differenti e tendono anche a vivere in modo differente. Questo è molto bello, a parer mio, perché consente di completarsi a vicenda. Attualmente, nel nostro ambiente “occidentale “ la disponibilità economica e tecnologica permette un interscambio di ruoli prima impossibile ed ancora difficilissimo presso popolazioni meno fortunate di noi. Premesso questo, e senza voler creare regole assolute, direi che la natura maschile tende ad essere più interessata verso gli aspetti tecnologici. Le nostre compagne di solito hanno altri interessi, magari rivolti verso il mondo artistico estetico. Quante delle nostre mogli sanno far ripartire la caldaia in blocco? Però sicuramente sanno scegliere le tende meglio di noi. Quante saprebbero dire quale è la potenza della loro auto? Considerato che di solito si ricordano tutto, è evidente che certi aspetti per loro non sono interessanti. Oltre a binocolo e auto non sono interessate all’hifi, altra pietra miliare per noi maschietti. Eppure sono preparatissime a livello musicale… ma non sono interessate al risvolto tecnico. Un po’ meglio va con la fotografia ma lì, si sa, c’è una forte componente creativa è sicuramente loro sono attratte da quella. Il binocolo parte svantaggiato per la sua nomea di “guardone “ e credo che ciò intimorisca non poco l’animo sensibile delle nostre amiche. Insomma, ci troviamo di fronte ad una situazione fisiologica e temo che le nostre compagne ci accompagnino nelle nostre avventure ottiche con lo stesso entusiasmo con cui noi le accompagnamo a comprare vestiti (per me è terribile). A questo punto una nuova domanda sorge spontanea… in questo nostro mondo pieno di innovazioni dei generi sessuali, quale sarà l’attitudine dei nuovi generi nei confronti degli strumenti ottici?
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    Notevole sia per l’idea che per la realizzazione…. Un bell’applauso!!!
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    Bella recensione…. Complimenti!!!
    E bravo anche Ottaviano, la cui bravura e passione ( nonché gentilezza) sono ormai leggendarie tra noi.
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    Penso che nel nostro gruppo, chi più chi meno (io più), siamo un po’ tutti debitori verso Carlo; vuoi per i pareri, vuoi per i consigli… per non parlare dei preziosi aiuti negli acquisti.
    A me ha regalato anche dei bei momenti di amicizia…. Grazie Carlo!
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    CITAZIONE (RossiCarlo @ 5/4/2020, 07:21) 
    E' un rispettabilissimo binocolo cinese che sorprende varie volte:

    - il costo iniziale davvero contenutissimo
    - quando arriva nella sua confezione di cuoio (non pelle ma proprio cuoio spessorato)
    - la visione è molto di più che decorosa: si può paragonare a ottiche ben più costose (se non blasonate)
    - il reticolo distanziometrico discreto e per nulla invasivo
    - le capsule di silicagel garantiscono un ambiente interno ideale per vetri e prismi Bak4
    - si rivela un muletto tuttofare particolarmente definito, inciso e ben contrastato
    - e poi lo zuccherino dulcis in fundo: la rotazione degli oculari è accompagnata da un meraviglioso "tic - tic - tic" che scandisce la correzione diottrica: mai trovato in nessun altro, nemmeno sui più blasonati pinnacoli europei.........

    Michele Culatti Zilli, se non preso da impegni improrogabili, potrà aggiungere sensazioni ed esperienze personali dato che l'oggetto in questione ha cambiato residenza circa un anno fa: dalle colline bolognesi alle valli di Vittorio Veneto.........

    ciao ciao

    Ritengo doveroso linkare, innanzi tutto, la notevole recensione di Holger Merlitz in cui si tratta, insieme a molti altri (e ben più famosi), del binocolo in questione.
    Non ricordo se il link fosse già stato messo ma, nel dubbio, lo rimetto.

    www.holgermerlitz.de/seven8x30.html

    Anche il buon Merlitz, come il nostro enciclopedico Carlo, si riferisce al 62-8wyj, in termini assolutamente rispettosi e, almeno da quanto io percepico, lo classifica come un buon binocolo, sicuramente non il migliore in assoluto, ma certamente con i suoi pregi.
    Nell'arco degli anni (non molti a dire il vero... rispetto ad alcuni veterani del forum) ho avuto modo di possedere quasi tutti i binocoli citati da Merlitz (mi manca lo zeiss) ed il cinesino (o forse cinesone) è l'ultimo arrivato (per gentile intercessione di Carlo che se ne è privato a mio favore).
    Penso di poter asserire con ragionevole certezza che il mod.62 è il più luminoso dei sette binocoli esaminati. Probabilmente è l'effetto dei trattamenti antiriflesso applicati, forse più recenti di quelli degli altri modelli. Anche il fero d16 lo trovo più scuro... anche perchè ancora in possesso dei suoi originali filtri IR.

    Il 62 è estremamente "brillante", con una sensazione di luce che mi ricorda tantissimo l'Habitch.
    Oggi li ho ripresi in mano assieme ed entrambi mi hanno dato una sensazione di eccezionale robustezza... due veri carri armati.
    Nessun altro binocolo mi dà la stessa sensazione di solido metallo.
    Confermo il clic, clic sugli oculari... mi piace tantissimo ed anche mi aiuta a trovare il punto di migliore messa a fuoco.

    Otticamente parlando la prima cosa che si nota è che il 62 è più caldo dello Swaro. Ma siccome l'habitch è notoriamente freddino, penso si possa concludere che il 62 è sostanzialmente neutro.
    Secondo aspetto è l'ampiezza del campo, più larga nel cinese.
    Terzo aspetto, il 62 ingrandisce chiaramente di più... direi prossimo ad un 9x.
    La nitidezza e decorosa, ma indubbiamente la Swaro ha del microdettaglio in più... e più ancora il mio riferimento (Nikon E(C)).
    Diciamo che se al Nikon do 10, 9 va all'Habitch e 7 al 62.
    I due blasonati risolvono meglio il texture dei prati in lontananza e si riescono ad individuare meglio le foglioline degli alberi.
    Il 62 soffre un po' questo aspetto sulle lunghissime distanze (qualche chilometro), si difende invece abbastanza bene sulle medie (qualche centinaio di metri).
    Degno di nota è il fatto che l'ottica sx mi risulta più nitida della dx, e questo mi fa pensare che il reticolo sia responsabile di tale calo di qualità. Ritengo molto probabile che l'asporto di tale elemento possa incrementare la nitidezza dall'attuale 7 ad un bel 8... soprattutto per chi, come me, ha il dx come occhio dominante.
    Tridimensionalità decorosa ma non eccezionale... un po' come la nitidezza.
    Rapporto qualità prezzo eccezionale.

    Le soddisfazioni maggiori me le ha date in giornate con condimeteo avverse, in cui la scarsa trasparenza dell'aria non permette di sfruttare al massimo i campioni di risolvenza ed, invece, l'ottima trasmissione di luce fa la differenza.
    In sintesi, senza pretendere di assumerlo come riferimento, può tranquillamente rimanere in auto come muletto per qualsiasi evenienza... senza paura di strapazzi... e di ladri.
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    a suo tempo avevo trovato un buon compromesso scannerizzando i negativi e stampandoli da digitale
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    regala alla cara M4 un paio di pellicole... te ne sarà grata!
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    buongiorno a tutti!
    io sarò al Rufeno venerdì e sabato
    purtroppo diserterò domenica per concomitanti (ed inderogabili) impegni
    quasi sicuramente Angelo arriverà e ripartirà con me
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    uguale al mio; cambia solo il numero. io ho 7000863.
    nel modello più recente (7706102) le scritte sono racchiuse in un rettangolo ed è stato aggiunto "made in ussr". il numero di matricola è stato spostato vicino alla misura interpupillare
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    i miei due sono del 1970 e 1977... il migliore è quello del 1970
    che poi si tratti di qualità originale migliore... non mi azzarderei ad affermarlo
    magari si tratta solo di pulizia, collimazione... dopo quarant'anni, chi può dire?
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    Ho la fortuna (grazie a Carlo) di possederne due.
    Ne porto sempre uno con me e l'altro a casa di riserva.
    Altrettanto faccio con i grossi 7x30 (uno in macchina ed uno a casa).
    Certamente il timbro cromatico è decisamente caldo e sfalsa i colori originali, però, se la necessità non è necessariamente correlata alla identificazione del preciso colore della piumetta dell'ala dell'uccellino in fondo a sx, il piccolo 6x24 consente alcuni, per me, fondamentali pregi:
    - il timbro giallo verde, seppur decisamente visibile, risulta estremamente riposante e, quindi, vantaggioso negli utilizzi prolungati;
    - dopo qualche minuto l'occhio tende a compensare e lo sbalzo cromatico risulta meno avvertibile;
    - le sfumature dei gialli, rossi, marroni sono molto ben scandite;
    - i celesti ed i blue non sono mai fastidiosamente tendenti al viola elettrico;
    - neri profondi;
    - la scansione dei piani alle diverse distanze è particolarmente ben evidenziata e progressiva;
    - anche gli oggetti presentano una pregevole valorizzazione dei rispettivi spessori (e questo non è molto frequente);
    - la nitidezza in centro immagine è elevatissima ed, accoppiata ad una buona tenuta del contrasto che la valorizza, permette di individuare un livello di microdettaglio che non ha nulla da invidiare alla stragrande maggioranza degli 8x (IMHO)

    La luminosità non è elevatissima, ma personalmente preferisco così, piuttosto che certe realizzazioni che ti "picchiano" la retina
    La grandangolarità è purtroppo relativa al 6x e la visione non appare particolarmente "panoramica", aspetto che invece possiede in stupenda misura il 7x30

    Sensazione al maneggio stupenda... l'antitesi del plasticoso
    Dimensioni: lillipuziane
    Estetica: è come il Monster della Ducati... brutto che piace

    alternative? per me, l'unico che (in alcuni aspetti) può far (un po') di meglio è il 6x30 Hensoldt versione "polizei"
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    CITAZIONE (ottaviano fera @ 12/9/2018, 17:42) 
    Bravissimi!!!

    se ci prometti che vieni, riorganizziamo tutto di nuovo in tuo onore

    ;) ;) ;)
146 replies since 22/10/2014
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