Un nuovo HUET in classe PAN si è palesato. HUET ASTROPAN 10X35 155/1000M

Un ottica incredibile.

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    Giovanni, non siamo tutti comandanti e per fortuna, nemmeno caporali, (quelli di Totò) e certamente è più comodo sostenere 1kg che non 2,5kg. Finora, mi sembra, non si erano mai fatte contrapposizioni rigide tra un binocolo e l'altro anche perché ognuno ha i suoi gusti ed è normale che che un binocolo gli piaccia più di un altro. Mi sembra invece che tu formuli giudizi del tutto personali come se fossero basati su test scientifici e oggettivi. Purtroppo ho riscontrato che queste contrapposizioni rigide sono molto negative all'interno di ogni forum per cui ritengo preferibile evitarle. Lasciamo che ognuno parli con entusiasmo di un certo binocolo evitando contrapposizioni e affermando che un altro lo polverizza o lo surclassa sulla base delle proprie soggettivissime impressioni.
    Nessuno di noi è depositario della verità assoluta.
     
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    Gualdo Tadino PG

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    Si però Ottaviano a me sembra sovente che specialmente tra i vintage d'Oltralpe e non, basta che un binocolo ha qualche grado in più per decretare una certa superiorità.L'accostamento che ha fatto Megalodonte è ultralegittimo e sbaraglia qualsiasi altra prova inconfutabile..per me.Va bene che è giusto illustrare come appassionati le varie sensazioni..ma non basta qualche grado in più penso.
    Superiorità dell'E2 in tutto rispetto anche l'Hensoldt Dialyt 8x32 che ho entrambi..eppure si era detto e stradetto dell'Hensoldt..che qualcuno lo preferiva e decretava superiore allo SV..😨
    Preferire è legittimo e personale,penso,superiore è un altra cosa.

    Edited by FrancescoValentini - 2/12/2018, 20:17
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    Quindi Ottaviano, se si dice che astropan e' il 10x migliore al mondo dobbiamo tutti tacere in silenzio e prostarci alla nuova reliquia. Forse non avevo capito che questo era un topic di marketing. Mi ritiro dunque in religioso silenzio.
     
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    Ripeto che finora, mi sembra, non si erano fatte contrapposizioni tra un binocolo e l'altro, e ognuno aveva parlato, magari con toni entusiastici, di questo o quel binocolo senza essere contrastato. Ora si sta quasi verificando, spero di no, quello che accade nei peggiori forum automobilistici. Io mi limiterò sempre a dire: preferisco questo o quello.
     
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    topic di marketing????
    questa mi giunge proprio nuova.

    Forse mi son perso qualcosa........
     
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    Come pura info i comandanti non facevano i chilometri per i monti.
    I pezzi da te citati venivano usati normalmente da plancia.
    Dato che l'hai scritto due volte, il modello/gamma Nikon citato è il "WX" e non l'XW. Ti prego a tuo vantaggio di prenderne buona nota.
    La ragazzina seduta sul prato, mi immagino abbia (ovviamente) resistito (essendo normo dotata), per pure esigenze fotografiche e a scopo pubblicitario per dimostrare, a chi ci vuole credere, che lo strumento è usabile (tranquillamente anche a mano libera, persino da una ragazzina. Comunicazione perfetta per una tribù di ignoranti, nel senso letterale del termine.
    Vorrei vedere la stessa ragazzina come sarebbe ridotta dopo una passeggiata di solo qualche centinaio di metri con il WX al collo. Sono certo che lo butterebbe nel primo stagno...odiandolo.
    In effetti tale immagine, oltre ad altre da te pubblicate nel tuo brillante post "ENERGUMENI" , se non mi sbaglio devrebbe essere, a ricordo, un'immagine pubblicata proprio sul sito ufficiale Nital/Nikon.
    Oltre a fare delle futili polemiche, su chi ce l'ha più lungo, ti ricordo, e non lo farò più, che continui a non rispondere (scortesemente) alle domande a te poste.
    Comunque, se vuoi aver ragione, te la regalo.
    A me di queste cose, e del parlare con te, non mi importa. Scrivi pure quello che vuoi, se ti diverti, contento te, per me va bene.
     
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    Prendo atto che la presentazione di un binocolo sconosciuto ai più e del quale siamo entrati in possesso io e Marco Ghirardi, ovvero lo HUET Astropan 10x35, caratterizzato da 88° di campo apparente e un campo lineare di 155 metri a mille metri, ha suscitato reazioni negative da parte di Giovanni al quale si è poi associato Francesco riferendosi però soprattutto all’Hensoldt Dialyt 8x32.
    Affermare che un binocolo che non si conosce e con il quale non si è mai osservato nulla sia inferiore ad altri appare del tutto singolare perché non si capisce sulla base di quale esperienza si possa fare una tale affermazione.
    Di conseguenza si può ipotizzare che le reazioni negative siano dovute ai toni entusiastici dei possessori e in particolare di Marco Ghirardi che lo ha presentato e lo ha fatto con l’enfasi che adopera sempre nei confronti di binocoli non banali.
    Ma in questo caso è lecito pensare che non vi sia stata una attenta lettura degli altri interventi di Marco Ghirardi che ama i binocoli, ne conosce la storia, ha un archivio importante di dati e di immagini e quindi, come è giusto che sia, si entusiasma, anche verbalmente, quando presenta un binocolo dalle caratteristiche peculiari.
    Ad esempio, proprio nei giorni scorsi, Riccardo Balestrieri ha presentato una galleria di binocoli San Giorgio con immagini e commenti, tra i quali è presente anche quello di Marco Ghirardi sul San Giorgio Mega 8,5x30 in suo possesso, che definisce ,con entusiastici termini, di gran classe e al sopra dei coevi binocoli Francesi e Tedeschi .
    Si è poi affermato, da parte di Giovanni e Francesco che certi binocoli non sono superiori ad altri soltanto perché hanno qualche grado in più di campo, cosa senz’altro vera, ma che non tiene conto del fatto che il progetto di un oculare ultragrandangolare (80-90 gradi) rispetto ad un semplice grandangolare (60-70 gradi) comporta il necessario parziale sacrificio di altri parametri correttivi di aberrazioni .
    Quindi è del tutto normale che un binocolo con un campo di 70 gradi possa fornire una immagine più piacevole ed equilibrata di quella di un campo di 90 gradi, però il controllo del territorio inquadrato è inferiore e, nell’uso bellico/militare ciò può essere di importanza vitale.
    Probabilmente il giudizio negativo sull’Astropan 10x35, in dotazione alle Forze Armate Israeliane, è dovuto al fatto che, come è noto, lo Stato di Israele si avvale, nella scelta delle forniture militari, di prodotti assolutamente scadenti rispetto ad altri. :woot:

    Edited by ottaviano fera - 3/12/2018, 11:07
     
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    Nessuno penso ha espresso giudizi di negatività nei confronti dell'Astropan..e ovviamente riconoscendo entusiasmanti i post di Marco,ci mancherebbe e va ringraziato e lodato sempre.Ma per il discorso che fai sopra,hai in casa un Nikon 10x 35 E2 da mettere vicino l'Astropan?
    Non penso che ne esce superiore l'Astropan...questo è un giudizio di negatività?
    Se si cambiamo nome al forum..passione binocoli vintage..

    Edited by FrancescoValentini - 3/12/2018, 08:55
     
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    Scusatemi ma senza intento polemico leggendo:

    "Ciao a tutti.

    In prima mondiale su un forum, qui verranno apposte informazioni e immagini di un incredibile progetto della Huet, talmente raro da essere ai quasi tutti, compresi i grandi nomi della Storia dell'Ottica Binoculare, del tutto sconosciuto.

    Le prestazioni fornite da questo strumento sono del tutto superiori a quanto fino ad oggi noto.

    E' uno Huet, e il suo nome è ASTROPAN."

    Vorrei dire che tale binocolo pur essendo raro era gia' noto da parecchio tempo e commentato da altri collezionisti e appassionati stranieri, io stesso ne trovai un annuncio alcuni anni fa.

    Tuttavia ringrazio l'appassionato Marco Ghirardi per aver portato l'attenzione su tale binocolo anche in Italia, cosi' come do' merito allo stesso ti aver divulgato molte informazioni interessanti relative ai binocoli francesi. Binocoli che fra l'altro apprezzo molto.

    Mi permetto di dire che asserire che le prestazioni di tale binocolo siano superiori a tutta l'arte nota e' forse un tantino azzardato. Probabilmente tali toni sono dovuti all'euforia e dettati piu' dall'entusiasta di binocoli che dal tecnico di binocoli. Credo che con il tempo arriveranno nuovi informazioni e nuovi confronti magari anche da altri appassionati, in modo da dipanare il nodo sulle reali prestazioni di tale binocolo.

    Al momento sono a me noti i seguenti ultragrandangolari a dieci ingrandimenti:

    - SRPI 10x60 (8,8 gradi di campo reale)
    - Swift supreme 10x50 (8 gradi di campo reale)
    - Nikon WX 10x50 (9 gradi di campo reale)

    ed infine questo HUET astrapan.

    Mi piacerebbe se qualcuno potesse aggiornare tale lista. Spero di non esser andato troppo fuori argomento e di non aver detto troppe banalita'.

    Inoltre vorrei terminare che e' mia esperienza notare che alcuni progetti seppur datati siano particolarmente azzeccati, ma anche i progetti azzeccati alla fin fine risentono del passar del tempo.

    Ciao a tutti da Codarossa
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    Grazie Ottaviano,
    Grazie Francesco,
    e Grazie a Codarossa per le belle parole.
    Certo che il mio scritto/ post di attacco del thread è molto “tirato e sopra le righe (volutamente, anche un po’ per scherzo, con l’uso della parola “anteprima mondiale” (forse sono stato preso un po’ troppo sul serio), ma l’ho composto così apposta in maniera “proclama-edittale” per la felicità, che si vorrebbe condividere con voi, di parlarne.
    I pezzi che hai segnato tu tipo l’SRPI (un piazzato) il super WX ( direi praticamente da semi piazzare per essere goduto davvero appieno, e il Supreme, l’unico tra quelli da te citati realmente portatile con facilità come appunto l’Astropan, è correttissimo. Quando si avrà tempo e voglia si farà una scaletta su questo unico parametro prestativo).
    In aggiunta devo fare una correzione rettifica a quanto da me sopra scritto, dato che ho assegnato all’Astropan mezzo chilo di peso inesistente in più. E’ corretto il dato riportato da Fera. Il mio errore deriva dal fatto che ho scambiato il peso del collo di spedizione arrivatomi con quello dello strumento (peso effettivo di poco superiore al chilo).
    Comunque, uso questo strumento ormai da anni e in tutto questo tempo ho avuto modo di verificarne in maniera costante e non fugace, nelle più disparate situazioni osservative, le reali prestazioni.
    Anche se da sempre apprezzo le visioni grandangolari non mi è mai interessato, ne ho mai asserito che ad esempio il MIRAPAN fosse superiore ad esempio al MIRALUX perché rispetto a questo enormemente più ampio, anzi. Sicuramente, come anticipato da Fera, non sono stato ben compreso.
    In un’ipotesi di confronto e scelta definitiva (personale) e necessitata tra i due progetti, come tempo fa scrissi su questo forum, ho preferito (e preferisco) il secondo, nonostante fornisca circa 40metri lineari di campo in meno, quindi non solo qualche metro in meno.
    Lo stessa la scrissi per due 10X, nella fattispecie lo Zeiss 10x50 Oberkochen (130m) Vs il Leitz Camparit (120m), ove preferendo ampiamente il secondo, cedetti poi il primo (l’unico binocolo che ho mai venduto).
    In questo caso si, è lecito parlare di pochi metri.
    Ma in potenza 10X, da 120m Leitz/ a 130m del BBT Milli 10x50 …ai 155m dell’Astropan, stiamo parlando di differenze di decine di metri, e la differenza si nota, eccome.
    Infine, nonostante un campo così vasto lo HUET mi risulta superiore ad entrambi, ad esempio fornisce paradossalmente un’immagine più piana del tedesco e molto simile a quella del BBT, nonostante i 25m superiori. E’ parere condiviso con Ottaviano che proprio sull’Astropan l’oculare da 88° fornisce le massime prestazioni (anche grazie ai 10X vs 8X di Mirapan e SGO).
    Per me è sempre stata una questione di armonia prestazionale, di comfort osservativo, di prestazione globale ai miei occhi e al mio cervello. Del resto uno dei binocoli che apprezzo maggiormente, il mio primo in termini di preferenza personale, la mia pietra angolare, è il Leitz 7X50 Marseptit, che fornisce solo 130 banali metri di campo, ma che è l’esatto opposto di un’ottica banale e di bassa qualità, come è ampiamente risaputo.
    Uso e provo binocoli di qualità da ormai trentacinque anni. Qualche idea me la sono anche fatta (idea sempre molto libera, a prescindere da chi ha prodotto lo strumento, ovvero non succube del Marchio).
    Un Leitz non è bello perché è un Leitz. Vi sono a mio personalissimo parere progetti che non passano il mio gradimento, siano essi Leitz, Huet, BBT Krauss o Zeiss.
    Comunque. Nel campo dei 10X ho sempre voluto (e mai avuto, fino all’Astropan) avere un taglio tipo 10X30/10X35 proprio perché (mediamente) forniscono più campo di un classico 10X40/50 (mediamente. Infatti BBT Milli e Leitz Camparit danno prestazioni, anche in termini di campo, superiori alla media ).
    @Francesco
    L’E2 10x35 di Nikon infatti era nelle mie mire, al primo posto, prima di scoprire questo progetto davvero unico e ho avuto modo di metterli di fianco. Il Nikon è davvero bellissimo, uno dei 10 più belli in assoluto e di mio gradimento, ma l’Astropan è oggettivamente un’altra cosa.
    Restando solo nen termini di campo lineare, vi assicuro che guardare prima nel Leitz (che ricordo essere il grandangolo secondo la casa tedesca, e che fornisce lo stesso campo dell’E2) e poi nell’Astropan, fa apparire il primo, a sensazione, quasi come un non grandangolo.
    Ho trattenuto il dettaglio di acquisto. Da quella data confronto l'Astropan, oltre che con quelli che possiedo, con tutti i 10x che mi passano per le mani. Mi manca però ancora il Supreme di zio Carlo...

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    Cari Marco e Giovanni è la passione delle nostre visioni binoculari ad attanagliarci... ognuno con le sue idee e la sua sensibilità.Questo è l'aspetto più bello e costruttivo che ci porta al confronto anche pepato.Se il confronto con questo o quello strumento si fa di persona senza il limite della scrittura tutto si chiude in una risata ognuno con le sue convinzioni ,preferenze e magari con un buon caffè o bicchiere di vino.Un abbraccio a entrambi.
    PS Non mi costringete a bussare alle vostre porte vestito da Babbo Natale con un baule di binocoli e una bottiglia di vino x farvi riappacificare.......sarebbe un incubo x voi la mia presenza x stazza e tenuta alcolica :lol: :lol: :D
     
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  12. John Noble1
     
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    Caro Octtaviano,

    Sono estremamente impressionato dalle immagini che hai mostrato per la loro brillantezza e saturazione del colore.

    Certo che l'Italia è piena di luce, forse potresti prestarmele per poterle provare sotto i miei cieli :))

    Perdona google per questa traduzione.

    Grazie a tutti per aver postato la notizia di questo meraviglioso binocolo stimolante, raddoppierò la mia ricerca del Santo Graal.

    Auguri
    John
     
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    Caro John, ricambio gli auguri e ti assicuro che, se ne avessi il potere, ti porterei volentieri il cielo e il Sole di Napoli. A parte qualche malinteso che, ne sono certo, si chiarirà, mi fa molto piacere che abbia stimolato il tuo interesse la presentazione dell'Astropan HUET 10x35, del quale non si era mai parlato e del quale, credo, non va sottovalutato il fatto che sia stato in dotazione alle Forze Armate Israeliane. Ti auguro le cose migliori e quindi di trovare sul tuo cammino i migliori binocoli.
    Ciao, Ottaviano.
     
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    Volendo fare un ragionamento tecnico sul binocolo, mi pare che gli oculari e la cassa prismatica sia la stessa del MIRAPAN e a cambiare siano solo gli obiettivi. Se così fosse (salvo smentita dei possessori) saremmo difronte a un progetto derivato dal MIRAPAN. Probabilmente e' stato richiesto a Huet un binocolo 10x per fanteria o cmq truppe di terra e il MIRAPAN o meglio il telepan si adatta in maniera anche economica alla modifica.
    Mi vengono in mente altri binocoli dove invece cambiano gli oculari (Octarem e Dodecarem per fare un esempio), soluzione questa certamente piu' dispendiosa ma che ti permette di gestire meglio le distorsioni geometriche dell'obiettivo, mentre invece quando si vuole aumentare il potere di ingrandimento attraverso la nuova focale dell'obiettivo ci si prende anche una amplificazione dei difetti originali.
    Con questo posso immaginare che le prestazione dell'astropan non possono che rendere peggio del MIRAPAN fuorche' un plus di luminosità in piu' dovuta ai 5mm in piu' di apertura. (che nella realtà dei fatti è quasi impercettibile).
     
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    Ragazzi, siete impareggiabili! portate alla nostra fonte acqua freschissima, cristallina e pura. Siete, tutti voi, le pagine più belle lungo la spina dorsale della nostra passione . Dove trovare, se non qui, le notizie più interessanti del vintage?
    Siete tutti graditissimi e tutti indispensabili. Bella squadra, nessuno escluso.

    Grazie ancora
     
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