-
|
| .
|
Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 30
- Status
- Offline
|
|
Salve a tutti, spulciando in rete ho trovato questo binocolo BBT 8x30 penso della serie Milli, forse risalente agli anni '30. Però non riesco a trovare informazioni su questo particolare modello. Qualcuno ben ferrato saprebbe dirmi qualcosa?
Allego alcune immagini:
Grazie
|
|
|
| .
|
-
-
|
| .
|
Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 30
- Status
- Offline
|
|
CITAZIONE (RossiCarlo @ 10/10/2020, 07:57)
Si avevo letto molto attentamente quella discussione, interessantissima, purtroppo non ho trovato informazioni sul modello 312-70 in questione.
Se non ricordo male la serie Nikal era contrassegnata dal numero 321-70, ma a parte il numero 70 non penso ci sia un collegamento tra i due modelli, che differiscono molto, almeno esteticamente.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
.......non resta che attendere il "nipote" Marco......... 
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Ciao Zio, come andiamo..spero tutto bene.
Il pezzo postato da Ghiannis temo non sia un "vero" BBT Milli.
L'ultimo vero Milli 8X30 BBT è il cosiddetto versione D, con lenti dal tono giallo/magenta.
Questo appartiene invece a produzioni ben più recenti, direi seconda metà anni Sessanta.
Difatti una sorta di nominazione "ponte" verso la economica serie Nikal. In pratica il costruttore volle sfruttare la fama consolidata dei classici Milli per cercare di convincere commercialmente.
Le marcature poi sono evidentemente diverse, ed alcune, importati come il QF, del tutto mancanti.
In pratica...una sorta di falso Milli. Un saluto.
Posto per cuiriosità il serie D del 312-20, l'ultimo vero Milli 8x30, la cui produzione si è spinta fino ai primissimi anni della decade sopra indicata per il pezzo postato da Ghiannis.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 30
- Status
- Offline
|
| |
Grazie mille per le preziose informazioni! In effetti si intuisce una certa rozzezza nella fattura che non coincide con gli standard del marchio.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 47
- Status
- Offline
|
|
Mi dispiace contraddirti ma questo modello è un Milli vero e genuino.
È il primissimo modello della serie Milli, all'inizio degli anni trenta, prima che iniziasse la serie 312-20. Le ottiche non sono trattate.
È anche il primo modello con messa a fuoco centrale di BBT.
Questo modello è l'antenato di tutta la serie Milli che gli conferisce un particolare interesse.
Ciao
Alpini
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 30
- Status
- Offline
|
|
In effetti sembra rassomigliare molto al modello presente su questa reclame:
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Se lo dice Alpini chiedo venia, avrò preso una totale e colossale cantonata.
Non capisco però un dettaglio.
Il primo Milli, quello diciamo Zero, il primo che è marcato 312-20 (quello con cassa di costruzione classica dei Milli, per intenderci, con le varie particolari posizioni di scale), e senza trattamento AR, precede (o precederebbe immagino) di qualche anno la ww2.
Questo Milli dovrebbe essere, in base a quanto ci dice Alpini, difatti suo coevo.
Nella pubblicità postata da Ghiannis, sembra di intravvedere oggettivamente l'anno, in alto a dx, 1939.
E allora, di che hanno sarebbe il primo Milli marcato 312-20? 1946 e da li a seguire? Chiedo con reale curiosità.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 47
- Status
- Offline
|
|
Il modello che chiamate "zero", il primo modello della serie 312-20, è uscito già nel 1935. Il modello 312-70 ha numeri di serie precedenti ed è probabilmente datato 1933 o 1934.
Perché troviamo un modello del genere raffigurato in una pubblicità del 1939? O era un'illustrazione fatta in precedenza, o era un dettaglio di nessuna importanza per l'artista.
Ciao
Alpini
|
|
|
| .
|
9 replies since 9/10/2020, 20:00 309 views
.
.
